In bolognese si dice Sei un Patacca! quando si parla di coloro che raccontano cose insensate, con tono saccente. Di Patacca che parlano di cibi se ne incontrano in televisione, sui giornali e nei libri, nelle università, alle fiere e nei ristoranti. Il Patacca è dotato di grande stupidità ma, spesso, di forti poteri mediatici: si traveste da professore, sex symbol, grande chef, medico e ambientalista.
I Patacca sono anche le etichette illeggibili o i marchi incomprensibili, posti sulle confezioni dei cibi che acquistiamo.
La stupidità si manifesta quando produce danni: come possiamo difenderci ?
La narrazione trasparente della storia di un alimento, di chi l’ha prodotto, dei suoi sforzi, del suo impegno e degli obiettivi che voleva raggiungere; lo svelamento degli allarmismi e degli estremismi nelle scelte alimentari aiuteranno ognuno a decidere autonomamente della propria vicenda alimentare, senza doversi affidare al “sacerdote” di turno.