Il progetto prende vita dalla necessità di fornire un’ informazione corretta ed efficace relativamente al tema dell’educazione alimentare. Una necessità sostenuta dai dati raccolti in questi ultimi anni, in ambito nazionale ed internazionale, che avvalorano l’esigenza di delineare la figura di un consumatore sempre più attento e consapevole.
Cos’è un consumatore attento e consapevole? Non soltanto chi sa leggere un’etichetta o conosce il significato del termine “filiera”. E’ un individuo complesso che guarda ad una realtà complessa, cogliendone le diverse sfaccettature e che sa destreggiarsi con disinvoltura, sottraendosi a condizionamenti, comportamenti standardizzati e stereotipi.
 Ettore Capri, professore universitario ed esperto internazionale di sicurezza alimentare e sviluppo sostenibile |
 Marianna Lambiase, maestra di scuola primaria statale e dottore di ricerca in Lettere |
 Silvio Boselli, insegnante d’arte e dottore in Scienze Agrarie |
Perché possa prendere forma l’idea di un’alimentazione consapevole e di un consumo sostenibile, il dialogo e il confronto appaiono indispensabili, unica arma per sottrarsi all’ eccesso di informazioni che ci sommergono ogni giorno. Altrettanto indispensabile appare la capacità di divergere, allontanandosi dall’ ambito circoscritto della scienza dell’alimentazione o delle scienze ambientali, per estendere lo sguardo al più ampio contesto socio-culturale in cui ci troviamo a vivere e alle diverse discipline che di esso hanno fatto oggetto di studio.
La velocità dei mutamenti quali l’aumento della popolazione mondiale e la progressiva diminuzione delle risorse per il suo sostentamento, la questione della sicurezza ambientale ed alimentare andranno di pari passo con riflessioni relative alle trasformazioni in atto nei rapporti interpersonali e nella scala di valori attribuita alle responsabilità del singolo e della collettività nei confronti del mondo in cui abitiamo.
La comunicazione con gli utenti, la discussione e l’amministrazione del sito è realizzata dal Prof Ettore Capri.